Comincia davvero a dare un’idea di sé il futuro lungolago di Como, legato al sistema di paratie antiesondazione.
I lavori sul fronte Sant’Agostino-piazza Cavour procedono, nonostante l’intoppo del fondale che ha costretto Regione Lombardia a modificare il progetto.
Le immagini scattate ieri, però, comunciano a fornire una prospettiva di quello che sarà l’allargamento complessivo della passeggiata.
Le palancole infisse a una notevole distanza dall’attuale marciapiede, infatti, indicano almeno approssimativamente la futura larghezza del camminamento.
Come noto, la passeggiata complessiva, al termine dei lavori ancora fissato nella prima metà del 2022, sarà larga circa 20 metri. Un bel salto, rispetto allo striminzito marciapiede attuale.
E già oggi, benché ricorrendo a un pizzico di fantasia, si può intuire la portata a suo modo rivoluzionaria dell’intervento calvario, iniziato nel gennaio del 2008 e destinato a finire soltanto 13 anni dopo (inizialmente si prevedevano circa 3 anni di intervento, le disavventure successive tra muro sul lago e querelle legali sono arcinote).
Resta ancora da sciogliere, o almeno da conoscere, il futuro aspetto della passeggiata, andando al di là della larghezza aumentata. Mentre la costruzione del nuovo lungolago e del sistema antiesondazine basato sulla posa di panconi manuali fa interamente capo a Regione Lombardia, infatti, la patata bollente degli arredi finali spetta al Comune di Como.
Allo scopo è stato creato un team dedicato a Palazzo Cernezzi. L’investimento dell’amministrazione sarà attorno al milione di euro.
4 Commenti
Spero non diano spazio al genio delle “casse da morto”.
L’ importante è che non tocchino i tigli
Bellissimo ma non dimenticate di lasciare libero lo spazio davanti a piazza Cavour con la visuale ostruita da anni dalle barche dei Tassel che non permettevano di vedere il lago e far sedere i turisti sulla scalinata. Niente di personale, dategli un altro spazio. Abbiamo una visuale unica, liberiamo ogni ostacolo compreso il chiosco Al Molo, pensate che visuale per chi arriva a Como Lago… avanti per una Como sempre più bella ?.
Assolutamente d’accordo: nulla ad ostruire la visuale.