Liftt, il Venture Capital operativo guidato dall’imprenditore-scienziato Stefano Buono, finalizza con una prima tranche di investimento di 200.000 euro l’investimento sulla start up della crittografia, Random Power, vincitrice del Lifft Innovation Contest e finalista della categoria ICT all’ultima edizione del Premio Nazionale per l’innovazione (PNI), la Business Plan Competition più importante d’Italia che seleziona le migliori idee d’impresa hi-tech nate dalla ricerca accademica.
Un premio prestigioso, il PNI, la cui 19ª edizione si svolgerà quest’anno per la prima volta a Roma nelle giornate di martedì 30 novembre e venerdì 3 dicembre.
Lifft è investitore unico in un progetto che ha un obiettivo decisamente sfidante: valorizzare l’impredicibile, la casualità, producendo chiavi crittografiche inviolabili a supporto dell’intelligenza artificiale, della cyber-security e delle simulazioni numeriche.
L’impredicibilità è un concetto che può apparire istintivamente poco rassicurante, eppure è l’elemento imprescindibile per la protezione dei dati cosiddetti “sensibili” trasmessi via internet. Le barriere che proteggono la nostra vita digitale dagli attacchi di hacker dipendono da chiavi segrete, protocolli e algoritmi di cifratura, ovvero l’arte e la scienza della crittografia. Queste chiavi crittografiche, indispensabili per cifrare e decifrare le comunicazioni, devono essere generate casualmente, e per farlo necessitano proprio dell’impredicibilità.
Random Power nasce dall’intuizione di Massimo Caccia, Full Professor of Particle Physics presso l’Università dell’Insubria. Studiando i rivelatori di singoli fotoni in silicio e le loro proprietà, determinate dalla natura quantistica della materia, Caccia ha avuto l’intuizione di “catturare” impulsi elettrici endogeni casuali e trasformarli in una sequenza temporale binaria, 0 o 1, ma imprevedibile. Come lanciare una moneta, con testa che corrisponde a 0 e croce a 1, ma con la possibilità di effettuare un milione di lanci al secondo, e con le leggi fondamentali ed inviolabili della meccanica quantistica a proteggere il sistema da possibili alterazioni. Il tutto in una “pillola” di silicio, generando un flusso praticamente infinito di bit casuali che alimentano i sistemi di sicurezza informatica.
L’investimento di Liftt consentirà di dare una forma a questa idea, attraverso una scheda elettronica dedicata, miniaturizzabile e industrializzabile: il “Q-TRNG RaP!”, un generatore di Quantum True Random Numbers (Q-TRNG), che riesce a rendere riproducibile l’imprevedibile sfruttando un principio legato alla natura quantistica dei semiconduttori, che avviene totalmente all’interno di una struttura di silicio.
L’investimento diLiftt ha l’obiettivo di valorizzare questa tecnologia attraverso il trasferimento tecnologico, creando le premesse per la commercializzazione e gli step successivi, tra cui la creazione di una Randomness Farm: una struttura a cui ogni utente potrà accedere per ricevere in modo sicuro e certificato serie di bit casuali, che potrà poi utilizzare per la generazione di chiavi crittografiche.
Una tecnologia disruptive dalle molteplici applicazioni: dalla cyber security alla tutela della privacy, la necessità di disporre di sequenze numeriche casuali è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi 20 anni. Dai data center dove sono presenti grandi moli di dati che devono essere gestite e trasferite in maniera protetta (servizi finanziari, infrastrutture IT di banche, difesa, ministeri, aziende) al segmento consumer electronics (qualunque dispositivo necessita di numeri casuali per funzionare), senza contare settori come quello del gambling, per il quale la casualità è fondamentale. Il mercato complessivo dei Quantum True Random Numbers Generators distribuito su questi mercati verticali si stima che avrà un valore complessivo di 7,2 miliardi di dollari nel 2026.*
La partnership tra Liftt e il Premio Nazionale dell’Innovazione, che nelle prossime settimane darà vita ad un secondo investimento, si conferma anche per l’edizione 2022: il Venture Capital torinese metterà infatti a disposizione il premio speciale “Liftt Innovation Contest”, con la possibilità di entrare nella sua scuderia.
“Random Power – ha commentato il suo Founder Massimo Caccia – nasce dalla ricerca di base con una intuizione germogliata nel giardino della Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari, del CERN di Ginevra e della comunità internazionale che sviluppa strumenti e metodi per svelare l’alba dell’Universo. Si affaccia al mercato, con l’obiettivo di valorizzare queste competenze in un ambito ambizioso quanto essenziale: preservare la nostra privacy in un mondo sempre più interconnesso e condiviso. Una sfida che abbiamo accettato con entusiasmo e condiviso con chi in noi crede, da Commissione Europea a Start Cup Lombardia, PNI ed infine Liftt, con i quali contiamo di poter percorrere una strada certo in salita ma dove il traguardo potrà rappresentare qualcosa di importante per ognuno di noi”.
Grande soddisfazione da parte di Giovanni Tesoriere, CEO di Liftt: “Questo progetto è totalmente in linea con la mission di Liftt di essere un ponte fra ricerca e capitale: si tratta infatti di un contesto di puro trasferimento tecnologico dall’università al mercato in cui il nostro supporto strategico può fare la differenza nel percorso del progetto verso il mercato. Il Liftt Innovation Contest nell’ambito del PNI, che ha premiato Random Power, nasce con l’obiettivo di valorizzare queste intuizioni: anche quest’anno vi prenderemo parte e metteremo a disposizione delle start up la possibilità di entrare nel nostro dealflow.”
Guido Panizza, Head Of Project Management di Liftt ha a sua volta commentato: “Nel mondo della connettività, la tematica della privacy e della sicurezza è sempre più attuale e la protezione dei dati assume un ruolo fondamentale. La potenza di calcolo oggi disponibile rende violabili i sistemi di crittografia e sicurezza attualmente in essere: Random Power consente di alzare ulteriormente il livello di sicurezza grazie all’utilizzo di chiavi crittografiche basate sui principi della meccanica quantistica, che le rendono di fatto inviolabili.”
“Per la nostra Associazione si tratta di un’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta. – ha dichiarato Alessandro Grandi, Presidente PNICube – Oltre a valorizzare le idee imprenditoriali generate dalla ricerca accademica, infatti, il nostro Premio Nazionale per l’Innovazione dimostra di essere anche in grado di catalizzare investimenti per le startup finaliste (del contest).”
*Fonte: IQT Research Report- Quantum Random Number Generators: A Ten-year Market Assessment globenewswire.com
About LIFTT
Liftt è una società “not only profit” che mira ad offrire una visione innovativa, dinamica e moderna del Venture Capital applicato al Transfer Technology con un forte focus sull’impatto nel territorio italiano. Fondata dal Politecnico di Torino e la Fondazione Compagnia San Paolo (la più grande fondazione bancaria in Italia) e presieduta dall’imprenditore-scienziato Stefano Buono, Liftt promuove un modello di business etico inspirato dagli ESG e vanta ad oggi 115 investitori privati ed istituzionali, tra cui Fondazione LINKS, Compagnia di San Paolo e CRT, nel processo di capitalizzazione di almeno €90M entro il 2024. La società ha raccolto ad oggi €28M ed ha completato 18 investimenti in start-up e PMI innovative, partendo da una pipeline di oltre 1000 società, operanti in tutti i settori di mercato.
liftt.com – Contatti: alice.mariotti@liftt.com
2 Commenti
Fantastico! Bellissima notizia per Como. Complimenti Professoree!!!
Grazie Beatrice!
Alla prossima…