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L’appello congiunto di Lombardia e Canton Ticino a Roma e Berna: “La ferrovia da 30 miliardi va completata”

Oggi, a Bellinzona, i massimi rappresentanti del Gran Consiglio della Repubblica e Cantone Ticino e del Consiglio Regionale della Lombardia hanno firmato una lettera di intenti indirizzata alle istituzioni europee e ai rispettivi governi di Berna e Roma. L’obiettivo è sollecitare il completamento di AlpTransit, con l’integrazione delle “necessarie linee di accesso alle gallerie di base del Gottardo e del Ceneri a partire da Milano”, per garantire la piena funzionalità della rete TEN-T e del Corridoio del Mare del Nord – Reno – Mediterraneo sull’asse Rotterdam – Genova. Un’opera fondamentale per evitare la perdita di competitività economica lungo l’intero corridoio.

“In un momento in cui a livello internazionale molti chiedono la creazione di muri e all’introduzione di nuove barriere commerciali e dazi, – ha commentato il Presidente della Commissione Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera, Giacomo Zamperini – noi vogliamo essere un esempio virtuoso, dimostrando l’importanza di continuare il dialogo e il confronto per costruire strade, ponti e infrastrutture. Oggi abbiamo dimostrato che mantenere relazioni solide è essenziale, soprattutto tra territori di confine, che devono essere protagonisti nel rafforzamento delle connessioni economiche, culturali e sociali.”

Il Presidente Zamperini ha poi proseguito ricordando l’approvazione unanime della Commissione speciale lo scorso 6 febbraio, che ha sollecitato un impegno politico concreto per il completamento di AlpTransit. “Un progetto strategico per la sostenibilità e l’efficienza del trasporto ferroviario, al quale Regione Lombardia è fortemente impegnata. Siamo pronti a intervenire nelle sedi nazionali e internazionali per accelerare la realizzazione di quest’opera cruciale per il nostro futuro e per quello delle generazioni a venire.”

“L’incontro di oggi non vuole essere solo una formalità, ma un gesto concreto. – continua Giacomo Zamperini – Con questa lettera e il nostro impegno, riaffermiamo la volontà di mettere in campo una piccola ma significativa parte nel prevenire conflitti attuali e futuri. Ringrazio sinceramente Michele Guerra, Presidente del Gran Consiglio del Ticino, Francesco Quattrini, Segretario Generale della Regio Insubrica, Federico Romani, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia e Stefano Lazzarotto, Console Generale di Svizzera in Italia per la loro preziosa collaborazione.”

Durante la sessione, è stato evidenziato il successo della collaborazione italo-svizzera sui progetti finanziati dai fondi Interreg, con 60 progetti finanziati nel 2024. “Proprio a partire da oggi, – ha concluso il Consigliere Regionale Zamperini – è aperta la seconda tranche di finanziamenti, con una disponibilità di 143 milioni e 640 mila euro, destinati a progetti transfrontalieri nei settori della tecnologia, ambiente, mobilità, turismo e inclusione sociale. Durante l’incontro di oggi abbiamo ragionato sulla possibilità di apertura di una terza finestra così da cercare di recuperare i progetti non finanziati e non disperdere le risorse.”

Infine, è stato sottolineato il significativo successo dell’azione di lobby istituzionale congiunta che ha portato alla firma, lo scorso 17 ottobre, dell’accordo sul trasporto di cabotaggio transfrontaliero con autobus. L’accordo entrerà in vigore con il decreto del Presidente della Repubblica, previsto per aprile. Zamperini ha annunciato: “Già domani, la invieremo una nota di sollecito a Palazzo Chigi e al Quirinale per accelerare l’iter normativo.”

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