Villa del Grumello, dopo la riapertura del 16 maggio, si prepara a una stagione ricca di eventi.
Il parco storico botanico accoglierà fino a novembre, come ogni anno, cittadini e turisti tra alberi secolari, ricche collezioni floreali e suggestivi sguardi sulla città e sul Lago di Como.
Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, l’associazione Villa del Grumello vuole trasmettere un segnale di ripresa, affidandosi al potere e alla bellezza della natura. Una ripresa che passa, appunto, anche attraverso le iniziative pensate per la stagione 2021.
“Questo non è solo un posto per rigenerare lo spirito ma dove si cerca di fare cultura – ha spiegato Paolo De Santis, presidente dell’associazione – siamo al centro del Chilometro della Conoscenza, vogliamo quindi che l’arte a tutte le attività che fanno cultura siano protagoniste in questi luoghi. Il Covid ci ha obbligato a rallentare i ritmi, considerate le possibilità di spostamento limitate nei mesi scorsi, speriamo che ora la vita riprenda apprezzando meglio ciò che abbiamo. Questo è un momento importante e di riflessione, il contatto con la natura è ancora più importante”.
E ha poi sottolineato: “Ricordo e ringrazio anche tutte le aziende che ci aiutano a mantenere questo patrimonio straordinario, che vogliamo sia parte della città di Como e dei cittadini. Sono tante le iniziative che vogliamo avviare anche insieme alle imprese”.
Le iniziative sono state presentate da Chiara Bignami, responsabile della programmazione degli eventi e della comunicazione.
Il primo evento sarà mercoledì 2 giugno, alle 11.15 presso il grande cedro: “Erbe, piante e fiori dell’universo dantesco”, racconto drammaturgico a cura del professor Vincenzo Guarracino con Lorenzo Volpi Lutteri e l’accompagnamento musicale dal vivo di Davide Alogna (violino) e Federico Stassi (viola). L’evento è gratuito, con prenotazione obbligatoria sul sito web dell’associazione.
La valenza della natura e l’importanza della conoscenza di ciò che ci circonda sono state evidenziate da Vincenzo Perretto, agronomo e paesaggista curatore del Parco del Grumello: “Nei periodi più bui di questo momento pandemico abbiamo sentito il richiamo verso la natura. Al Grumello cerchiamo di tenere vivo il valore della contemporaneità e sentiamo la responsabilità di avvicinare le persone a un ecosistema quale è questo giardino, pensato come un’associazione di esseri viventi e di relazioni”.
“Abbiamo deciso di fare anche un riciclo dei materiali di scarto del giardino, che biotrituriamo e gli restituiamo – ha aggiunto – cresceranno meno erbe infestanti e potremo bagnare meno, pensando a una gestione dell’irrigazione più ragionata e inserendo piante a più ridotto consumo idrico per salvaguardare la risorsa acqua. Inoltre, abbiamo pensato di aiutare la formazione dei ragazzi che vorranno lavorare nel verde, con un roseo futuro di piena occupazione in quanto il settore del verde è in crescita. Il giardino può essere anche didattica, consapevolezza su ciò che si trova intorno a noi. Oggi è il momento giusto per raccontarlo a quante più persone possibile”.
Il programma degli eventi
Di seguito il programma con tutti gli eventi che prenderanno il via a giugno (pdf sfogliabili).
Erbe, piante e fiori dell’universo dantesco:
grumello eventi giugno 2021 (1)
Rassegna jazz:
Jazz_Festival_A5
PerCorsi tematici:
grumello eventi giugno 2021 (3)
Ortolando 2021:
grumello eventi giugno 2021 (4)
In cerca di radici. Mitincanto di primavera:
grumello eventi giugno 2021 (5)
Kepos 2021. Tra terra e cielo:
grumello eventi giugno 2021 (6)
Sunset yoga:
grumello eventi giugno 2021 (7)
Fioriture, spettacolari squarci sul lago e aperitivi: da domenica riapre il Parco del Grumello