Servono i rendering, le immagini realistiche realizzate tramite la computer grafica, per avere l’ultimo e decisivo via libera della Soprintendenza Archeologica, delle Belle Arti e del Paesaggio sul progetto degli arredi del lungolago realizzato in forma preliminare dall’architetto Massimo Semola. E per avere tra le mani un lavoro così importante per le sorti della futura passeggiata, il Comune di Como si è rivolto all’esterno.
Così, dopo aver affidato il servizio di aerofotogrammetria con sorvolo sulle arre in questione alla ditta Eagleprojects di Gubbio, ora l’amministrazione si è rivolta – tramite una procedura ad affidamento diretto – a uno studio fiorentino. Si tratta degli architetti associati Francesco Bortone ed Enrico Mercuri, di Firenze. L’importo complessivo a carico del Comune di Como è di 13mila euro, e i professionisti toscani si sono aggiudicati l’incarico con uno sconto dello 0,10040%.
Come noto, l’importo previsto da Palazzo Cernezzi per la realizzazione vera e propria degli arredi è di un milione di euro. Il progetto definitivo è atteso tra la fine di marzo e l’inizio di aprile.