Le prime conseguenze del forte vento previsto per oggi (e per cui Regione Lombardia ha diramato un’allerta arancione) hanno cominciato a farsi evidenti in centro storico.
In piazza Grimoldi, per esempio, una squadra di pompieri è dovuta intervenire per la caduta di materiale (probabilmente una tegola) da un tetto.
Come è possibile vedere nelle foto, i pompieri hanno delimitato un perimetro di sicurezza attorno all’entrata della chiesa di San Giacomo, davanti alla quale sono cadute delle schegge di pietra.
In piazza Cavour, questa mattina, uno dei totem turistici giaceva a terra, ribaltato dalle raffiche di vento della settimana scorsa che hanno interessato tutta la provincia, provocando ingenti danni.
Dalle 24.00 di ieri, fino alla serata di oggi, martedì 11 febbraio è in vigore un’allerta arancione per rischio vento forte.
Di seguito una serie di raccomandazioni diffuse dal Comune di Como per tutta la cittadinanza tratte dal sito web del dipartimento della Protezione civile.
All’aperto
• evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi (vasi e tegole);
• evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate.
In ambiente urbano
• se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo.
• sono particolarmente vulnerabili le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni (impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto).Il Comune ha attivato le squadre di Protezione civile e tutti i settori competenti vigileranno per il proprio ambito.
In caso di emergenza i cittadini sono invitati a contattare il NUE 112 o la centrale operativa Polizia Locale al numero 031 / 265555.