Un progetto virtuale per abbattere barriere reali. E’ in continuo sviluppo MEP (Map for Easy Paths – mappe per percorsi facili) una la App ideata dal Politecnico di Como che visualizza mappe cittadine con percorsi accessibili per tutti, in particolare per le persone con disabilità motorie come persone in carrozzina e persone anziane o per mamme con passeggini.
Il progetto è Social nel senso più profondo del termine: con MEP tutti i cittadini possono contribuire alla costruzione di mappe accessibili. Sono sufficienti smartphone o tablet perché ogni persona possa tracciare percorsi accessibili e condividerli su una mappa in modo che siano utilizzati da persone con difficoltà di deambulazione
L’idea è affascinante e efficace: in modo collaborativo chiunque può evidenziare eventuali problemi di accessibilità o, viceversa, servizi accessibili scattando una semplice fotografia o segnalando più semplicemente, con l’ausilio di icone intuitive, il tipo di problema individuato. Grazie alla condivisione di informazioni sull’accessibilità delle proprie città o dei luoghi visitati i cittadini possono contribuire in modo semplice ed utile al bene dei singoli e dell’intera comunità. La mappatura di Como è piuttosto avanzata così come quella di diversi centri del territorio come Cantù, Cernobbio e Menaggio, per citarne alcuni.
Il progetto si compone di tre blocchi paralleli e intercomunicanti: MEP Traces, l’applicazione che consente di tracciare i percorsi e di segnalare gli ostacoli (e, contemporaneamente, come detto, i punti accessibili); MEP App, dedicata alla navigazione: il sistema incrocia i nostri dati sull’accessibilità con le informazioni cartografiche di Google Maps e di OpenStreetMap per fornire il percorso accessibile più pratico e veloce. MEP Act, poi, sarà il punto di collegamento con le amministrazioni locali e, grazie ad opportuni algoritmi di raggruppamento delle informazioni, sarà in grado di fornire alleistituzioni una mappa dell’accessibilità costantemente aggiornata in modo da poter pianificare interventi strutturali oppure monitorare le criticità.
Al momento MEP Traces e MEP App sono disponibili per Android su play store.
MEP è stata tra i progetti vincitori di Polisocial Award 2014, da allora è in costante sviluppo. L’idea è nata dalla collaborazione tra alcuni docenti e ricercatori del Polo Territoriale di Como: Sara Comai e Matteo Matteucci, Mirko Reguzzoni, Raffaella Mangiarotti e Stefano Gorla.