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Volontari sfrattati a Sagnino, petizione su Change: “Landriscina restituisca lo spazio”

E’ un braccio di ferro quello che da giorni vede contrapposta l’associazione Supporto Attivo e il Comune di Como.

La vicenda si ricapitola in alcuni passaggi:

I volontari della spesa sfrattati dal Comune: “L’emergenza non è finita il Comune riconosca il nostro lavoro sociale”

Sagnino e i volontari della spesa sfrattati, replica del Comune: “Attività non consentite, problemi di sicurezza”. Poi mano tesa

Ora a supporto dei volontari è partita una petizione su Change, a lanciarla Fabrizio Baggi volto storico di Rifondazione Comunista.

Ai legge:

A Como è notizia di questi giorni quella dello “sfratto” consegnato alle ragazze ed ai ragazzi di Supporto Attivo: una realtà solidale che nell’estate del 2020 si è costituita ufficialmente estendendo il proprio raggio di azione a tutto il territorio cittadino affiancando alla consegna delle “spese a domicilio” una attività di “spesa solidale” che grazie all’istituzione di punti di raccolta nei supermercati della città e alle donazioni degli stessi esercizi commerciali, ogni settimana ha  raccolto generi di prima necessità per fornire un sostegno concreto a 76 famiglie che versavano in condizioni di marginalità e difficoltà economica.

Il servizio fatto da questo collettivo ha, ancora una volta, messo una pezza alle gravissime mancanze delle istituzioni cittadine ed ancora una volta, come ringraziamento, il Comune li sfratta incurante dell’importanza che questo tipo di azione solidale avrà nei prossimi mesi alla luce della fole decisione del Governo di interrompere i blocchi dei licenziamenti e degli sfratti.

La mattina del 25 giugno il Comune nega il prolungamento della concessione degli spazi adibiti a magazzino oltre la scadenza originariamente prevista per il 30 giugno 2021. Le ragioni con cui l’amministrazione comunale ha rifiutato la richiesta sono totalmente inaccettabili e citano un non meglio specificato “contrasto con le previsioni regolamentari” . Viene intimato lo sgombero degli spazi entro il 15 luglio 2021 senza grandi margini di trattativa.

Chiediamo con forza all’amministrazione comunale, al Sindaco Mario Landriscina, alle/i Assessore/i alla Giunta e a tutto il Consiglio Comunale di Como di mantenere lo spazio in assegnazione al collettivo Supporto Attivo che ringraziamo fin da ora per il meraviglioso servizio sociale che ha fatto nella nostra città.

La solidarietà non si sfratta, mai!

Primi firmatari:

Fabrizio Baggi, Pierluigi Tavecchio, Giulio Russo, Martina Briccola, Monica Valore, Cristiano Negrini

QUI LA PETIZIONE

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