La continua ricerca di perfezione, spesso autoimposta per rispondere all’immagine patinata che vogliamo dare di noi, e lo scontro con le debolezze e i fallimenti propri di ognuno, che dovremmo solo imparare ad accettare e, perché no, ad assecondare. Il tutto raccontato sul palco dall’attore, drammaturgo e regista comasco Davide Marranchelli nel monologo “Magnifico”, che debutta in anteprima nazionale sabato 18 febbraio al Teatro San Giovanni Bosco di Capiago Intimiano, ripercorrendo gli anni giovanili di Michelangelo Buonarroti, genio assoluto e artista conteso dalle più importanti corti del Rinascimento, ma anche uomo tormentato e sofferente diviso tra ambiziosa ricerca della perfezione e inevitabile scontro con le proprie fragilità.

“Questo spettacolo è una via di mezzo tra il racconto di una vita e la stand up comedy, è una sorta di psicanalisi sul palco – racconta Marranchelli – e Michelangelo era la figura perfetta per provare a raccontare come l’autore di capolavori assoluti come il David potesse essersi sentito non all’altezza, un essere umano come tutti noi alle prese con i propri fallimenti”. Un racconto che si trasforma, inevitabilmente, in uno sguardo sulla società di oggi in cui, complici i social, spesso ci ostiniamo a raccontare solo i nostri successi in una spirale di perfezione fittizia in cui non c’è spazio per i fallimenti e in cui sembra che tutto il mondo corra mentre noi siamo gli unici a restare fermi e a sbagliare.

“L’accettazione del fallimento, ormai, è una cosa quasi all’avanguardia in un mondo in cui tutti raccontano solo le proprie vittorie e mai gli errori – dice – per questo nel mio spettacolo, oltre alla vita di Michelangelo, porto anche storie attuali di persone fallite, che non ce l’hanno fatta, una sorta di Ted al contrario in cui non si sale sul palco per raccontare quanto si è stati bravi”.

Perché oltretutto, spesso il segreto di molti successi non è non sbagliare, ma sapersi adattare ai propri limiti e alle difficoltà che la vita ci mette davanti “esattamente come ha fatto Michelangelo che ha scolpito il suo massimo capolavoro, il David, in un blocco di marmo scartato da un altro artista senza seguire ciecamente la sua visione, ma adattando il suo lavoro a quello che si trovava di fronte”, conclude Marranchelli.

MAGNIFICO

Una produzione di Mumble Teatro di e con Davide Marranchelli

Sabato 18 febbraio 2023

Ore 21

Teatro S. Giovanni Bosco, Capiago

Prenotazioni scrivendo a: prenotazioni.tsgb@gmail.com