Che oggi sia il D-day del centrosinistra a Como è chiaro. E’ in programma per questa sera alle 21 in vertice Pd-Civitas sull’eventuale alleanza in vista delle prossime elezioni comunali. i temi sono noti: la candidatura a sindaco di Barbara Minghetti, dissonanze e affinità sul programma elettorale.
Giusto poco fa davamo conto dell’ultima stringatissima comunicazione di Civitas in vista del summit. Ne abbiamo parlato qui: Centrosinistra, rottura o alleanza? Il giorno decisivo Pd/Minghetti-Civitas. La lista: “Stasera ci saremo”.
Dunque il movimento che fa capo a Bruno Magatti, e che è rappresentato in Consiglio comunale a Como da Guido Rovi, ha fatto sapere: “A seguito della riunione del direttivo di ieri sera è stata individuata la delegazione di Civitas che parteciperà regolarmente ai lavori della costituenda coalizione in programma per stasera”.
Ma se da un lato è nota la composizione della delegazione Dem (il segretario Provinciale Federico Broggi, il segretario cittadino Tommaso Legnani con la vicesegretaria Andrée Cesareo) i due nomi individuati dalla civica non vengono comunicati. L’unica certezza è che non ci sarà il fondatore Bruno Magatti. Perché? Qualcuno sostiene che sia un messaggio che lo stesso Magatti vuole far passare: Civitas come movimento di persone e non di una persona/leader. E’ pure vero che lo stesso ex assessore non partecipò all’incontro, sempre con il Pd, di inizio novembre scorso.
Però oggi è il giorno decisivo, il giorno in cui i fili vanno tirati e le decisioni prese. Le elezioni (salvo cataclismi nazionali con il continuo e ipotizzato, da taluni invocato, rinvio a ottobre) saranno tra maggio e giugno e la campagna elettorale deve partire. Lo sanno bene tutti i convitati. L’assenza di Magatti (al netto di cambi dell’ultima ora ancora possibili) è un segnale molto pesante.
E’ molto difficile pronosticare l’esito di stasera (che va riassunto in un semplice: Civitas dentro o fuori) sta di fatto che le premesse, è noto a tutti, farebbero pendere per una mancata intesa. Se da un lato il grande tessitore Dem, Broggi, almeno pubblicamente ha sempre mostrato la volontà di fare-di-tutto-per dall’altro Civitas non ha mai ben digerito la scelta unilaterale dei lettiani di incoronare Barbara Minghetti quale candidata sindaco saltando a piè pari l’ipotesi, maturata sempre in casa Pd e subito sposata dalla civica, di Adria Bartolich. L’intenzione di Civitas, almeno stando a quanto trapela, è di portare la discussione sul programma (e pure su questo punto non è che sia una festa).
Resta da capire la ‘segretezza’ con cui i civici conservano i nomi dei delegati anche se in questi minuti arrivano alcune ipotesi. Potrebbero essere Andrea Angelo Bordiga e Luca Venneri. Sul secondo pesa più di qualche perplessità poiché lo scorso 8 dicembre dopo un tanto furioso quanto inatteso attacco delle Sardine comasche a Minghetti (qui i dettagli) Venneri, che per le Sardine è amministratore della pagina Fb, disse di essersi autosospeso (forse ex-post ma non è chiaro) dal movimento di Bruno Magatti. Probabilmente poi è stato riammesso.
Al tavolo del centrosinistra siederanno inoltre Como Comune, Agenda 2030, Verdi, Svolta Civica.
Sarà una lunga notte.
2 Commenti
Ma non ha dichiarato di essere dei 5S? Forse è stato iscritto a sua insaputa, oppure si è iscritto a tutti i partiti/movimenti ?
Precisiamo che Luca Venneri, dopo l’autosospensione, con delibera del direttivo di Civitas del 29.12 2021, è stato formalmente e ufficialmente riammesso alla vita associativa di Civitas.
Con successiva delibera del 24.1.2022 è stato delegato, insieme a Angelo Bordiga, a partecipare alla riunione di coalizione indetta dal PD per oggi 26.1 2022.
Il contenuto della presente è stato comunicato con email stamane ai segretari del PD.
Giorgio Livio