“L’indice Rt (che valuta la trasmissibilità del Covid, Ndr) in lombardia era salito oltre il 2% mentre oggi si attesta all’1.5”.
Lo ha detto stamattina in collegamento in Commissione Sanità, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera.
Gallera ha presentato un aggiornamento sulla situazione epidemiologica. Dopo aver aperto con il bilancio del contagio con i numeri di ieri ha poi sottolineato il rallentamento lombardo evidenziando come l’indice a Milano, secondo i dati Ats, sia intorno all’1.3.
Covid – 762 casi a Como, 9.291 in Lombardia. I morti sono 187
Un commento
Interessante! L’indice Rt=2 indica una progressione geometrica di base due, cioè un infettato contagia mediamente due persone che a loro volta ne contagiano quattro che a loro volta 8. In una settimana, un solo infetto causa potenziale effetto a catena di 64 contagiati. Bella notizia che siamo a Rt=1,5, dopo una settimana avremo molti meno contagiati. In Lombardia con Rt=1,5 poco più di 14. A Milano con Rt=1,3 poco più di 6.
Strano però che la Regione Lombardia con un Rt=2 abbia contestato di essere stata inserita in Zona Rossa. Curioso che abbia ritenuto che la situazione non fosse così drammatica da giustificare scelte drastiche. Molto curioso che dopo l’esperienza di Alzano Lombardo e Nembro non abbia richiesto al Governo di chiudere tutto ma proprio tutto. Evidentemente non ha capito la gravità o molto più semplicemente ha fatto finta di non capirla per non irritare le categorie che volevano ad ogni costo evitare le chiusure. Se bastasse defenestrare il “capro espiatorio” Gallera. Credo che sia opportuno rimettere in discussione tutti. Il Governo della Regione è proprio imbarazzante.