Un nuovo traguardo nella chirurgia ortopedica sta per approdare a Como. Si è tenuta questa mattina, a Villa del Grumello, la presentazione ufficiale del progetto Robot Rosa Zimmer, la nuova frontiera della chirurgia robotica applicata agli interventi di protesi al ginocchio, promossa dal Cof Lanzo Hospital.
Secondo Matteo Cervellin – responsabile del Reparto di Ortopedia Cof Lanzo Hospital – questa tecnologia promette di migliorare la precisione degli interventi, offrendo ai pazienti un approccio sicuro ed efficace, con tempi di recupero più rapidi e minori rischi di infezioni. “Il Robot Rosa Zimmer consente di pianificare l’intervento, raccogliere dati e prevedere i risultati, costruendo un database scientifico utile per studi futuri”, ha spiegato. Il macchinario è stato installato da un mese e sono già stati eseguiti sei interventi su individui tra i 50 e i 75 anni: “E i pazienti sono entusiasti per la tecnologia, hanno ottenuto risultati promettenti e si sono ripresi velocemente”, ha concluso il dottore.
Gianluca Merlano – Direttore Sanitario del Cof Lanzo Hospital – ha voluto rassicurare gli scettici sottolineando che “il Robot Rosa Zimmer è uno strumento di supporto, il ruolo e l’esperienza del medico restano centrali e insostituibili. Questa tecnologia si affianca alla mano del chirurgo permettendogli di lavorare con maggiore precisione e sicurezza”.
Guardando al futuro, la robotica rappresenta una vera e propria svolta per la chirurgia ortopedica, ma secondo Lucia Nardella – Sam & Dts Lead Italy & Greece – si tratta di una realtà già consolidata. “Non parliamo di un’innovazione che arriverà domani: la robotica è già presente nelle sale operatorie e sta cambiando il modo di guardare all’ortopedia. Non sostituisce il medico, ma lo fiancheggia, trasformando ogni gesto in dati oggettivi e misurabili. Questo garantisce un’accuratezza maggiore e una qualità che durerà nel tempo, offrendo ai pazienti risultati sempre più efficaci”.
Tecnologia e riabilitazione: l’ecosistema digitale MyMobility
Le novità del Cof Lanzo Hospital non si fermano alla sala operatoria. Per garantire un’assistenza completa, la struttura ha integrato MyMobility, una piattaforma digitale sviluppata in collaborazione con Apple Inc. che consente di monitorare da remoto il recupero post-operatorio, raccogliendo dati in tempo reale sulle condizioni del paziente e offrendo un supporto costante durante la riabilitazione.
“L’introduzione del Robot Rosa Zimmer e della piattaforma MyMobility non è solo un passo avanti nella chirurgia ortopedica, ma rappresenta un cambio di paradigma nell’approccio alla cura del paziente – conclude Franco Stock, Amministratore delegato del Cof Lanzo Hospital – La possibilità di monitorare il recupero a distanza segna un’evoluzione nella gestione post-operatoria, permettendoci di offrire cure più efficaci e personalizzate. Investire in soluzioni all’avanguardia significa costruire il futuro della sanità e garantire ai nostri pazienti le migliori opportunità di guarigione e benessere”.
