È stato pubblicato sul Burl (il Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia) il bando ‘ALL-Attrattività Locale Lombardia’, misura che sostiene i Comuni del territorio nella realizzazione di progetti di valorizzazione e riqualificazione di beni immobili di proprietà pubblica. Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 10 maggio e sino alle ore 12 del 10 giugno 2022.
Lo stanziamento complessivo è di 3,3 milioni: l’obiettivo è valorizzare e riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico, rendendolo più attrattivo e accessibile da un punto di vista turistico, economico e sociale, in ottica integrata di marketing territoriale.
“I primi dati del 2022 – afferma Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda – dicono che il turismo in Lombardia è in netta ripresa; segnali importanti che, in vista dei prossimi mesi, hanno bisogno di un’ulteriore spinta. Ecco perché con ‘ALL’ abbiamo deciso di investire sul prezioso patrimonio immobiliare dei nostri territori: vogliamo rendere attrattivi immobili dei nostri borghi, per valorizzare destinazioni storiche, culturali ed artistiche di sicuro interesse. Alla scoperta di percorsi ed itinerari nuovi ma dal grande fascino”.
I soggetti beneficiari sono i Comuni lombardi (esclusi i capoluoghi). I progetti dovranno essere orientati alla sostenibilità e prevedere interventi in grado di incrementare il patrimonio pubblico con finalità di marketing territoriale e ricadute sulla competitività dei sistemi economici locali.
Gli interventi proposti devono avere un livello di progettazione definitiva o esecutiva. L’investimento minimo deve essere pari a 60.000 euro: il contributo a fondo perduto copre l’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro.
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) spese tecniche di progettazione (nella misura massima del 8% delle spese ammissibili), direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, oneri di collaudo;
b) realizzazione di opere e lavori (a titolo esemplificativo: opere e lavori edili, strutturali e impiantistici, ristrutturazione e ammodernamento dei locali, etc.);
c) acquisizione di beni capitali e immobilizzazioni materiali e immateriali (ad esempio: arredi, attrezzature e dispositivi tecnologici, software, etc.) complementari all’intervento sul bene immobile.
I progetti dovranno concludersi al massimo entro il 30 settembre 2023. Le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica tramite piattaforma informatica Bandi Online all’indirizzo bandi.regione.lombardia.it
Un commento
Soldi che saranno impegnati in opere totalmente inutili se non per chi farà i lavori. Solita mancetta a pioggia che fa felici pochissimi per poco. Poi tra al massimo 3 anni sarà peggio di prima perché non si sarà creato sviluppo.