Lombardia maglia nera per consumo di suolo, Como al sedicesimo posto nella graduatoria delle zone più cementificate d’Italia. In concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, Il Sole 24 Ore ha stilato la classifica delle province per ettari di suolo consumati.
Tra le 20 aree più cementificate dell’intera penisola ben 7 sono lombarde: in testa c’è Monza Brianza, seguono Milano (terza), Varese (quarta), Como (sedicesima), Lodi (diciassettesima), Lecco (diciottesima) e Bergamo (diciannovesima).
“L’eccessivo consumo di suolo è ancora all’attenzione della cronaca: mentre il 5 giugno si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Ambiente, leggiamo che tra le prime 20 province per cementificazione ben 7 sono in Lombardia. Un triste primato che ci deve far riflettere e che necessità di azioni concrete”, dice Raffaele Erba, coordinatore provinciale del MoVimento 5 Stelle.
“Purtroppo le politiche di riduzione del consumo di suolo adottate nella scorsa legislatura dalla Giunta Fontana in Lombardia si sono rivelate ancora una volta fortemente inefficaci. Gli ultimi eventi climatici sui nostri territori e nella vicina Emilia ci hanno mostrato come questo aspetto sia fondamentale e non possa essere trascurato. La rigenerazione urbana delle aree industriali dismesse e la riqualificazione energetica degli edifici devono tornare a essere tra le principali chiavi di sviluppo nel settore edile. Risparmio energetico e riduzioni emissioni di Co2 sono le direttrici verso cui puntare per un reale sviluppo sostenibile dei nostri territori”.
