Come nel caso di altre storture turistiche (poco fa parlavamo di Villa Olmo tra racchettoni, tanga e tavolate: qui l’articolo. O ancora nel caso delle soste selvagge e dell’immondizia: qui l’articolo) ecco un altro fenomeno connesso all’invasione quotidiana della città che difficilmente può essere costantemente monitorato e presidiato. Parliamo dei bus turistici che ignorando bellamente le decisioni dell’amministrazione continuano imperterriti a scaricare i turisti davanti allo stadio. Come noto il sindaco Rapinese tra i primissimi atti amministrativi ha deciso di creare un’area dedicata in Tangenziale dove i torpedoni hanno un tempo ragionevole ma limitato per caricare e scaricare i gitanti, nel caso dello scarico hanno poi la possibilità di parcheggiare in via Regina Teodolinda (anche se spesso gli autisti restano in sosta prolungata). Nel contempo è stata vietata la sosta in Piazza Roma e appunto davanti allo Stadio in viale Vittorio Veneto. Tutto molto chiaro e del tutto condivisibile. Senonché, gli autisti ignorano bellamente le indicazioni. Le immagini che pubblichiamo sono solo alcune di quelle che riceviamo quasi quotidianamente dai lettori. Come dicevamo nel caso dell’articolo citato sopra circa Villa Olmo, non è assolutamente pensabile che la Polizia Locale possa intervenire su ogni singolo episodio, sarebbe un’operazione al di là del ragionevole. Forse un sollecito diretto agli operatori circa quanto fanno i loro dipendenti/collaboratori alla guida potrebbe essere una strada. Sta di fatto che il 2024 sta portando con un certo anticipo situazioni limite rispetto all’overtourism. E certo non è un problema solo di Como città, lo sanno bene i paesi del lago. Tornando ai bus di oggi allo stadio, come da foto, è da notare anche la pericolosità della situazione. La Mercedes bianca per superare i due mezzi in sosta è costretta a passare sopra l’isola spartitraffico disegnata a terra. Dove peraltro subito dopo si trova un segnale di Stop per chi arriva da via Sinigaglia. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]
14 Commenti
Domandate ai ristoranti,hotel,parcheggio e le stesse ditte di trasporto se sono d’accordo a non fare venire più i turisti…..poi ne parliamo……ci sono milioni di famiglie che campano sul turismo
Milioni…. Mi sembra un po’ esagerato… Magari ci campi tu, ma non è che per campare tu devi fare morire un’altro….
Da “puntiamo sul turismo” a “il turista è indesiderato”.Troppi pensionati in cerca della pace dei sensi?
Come mai super EGO non gira e multa i BUS?
forse perché non ci sono dietro i soliti 4 anziani oppure i 12 neonati?
come si diceva Forte con i deboli e debole con i Forti.
O forse perchè questa attività dovrebbero farla altri.
Commento ridicolo!!
Sindaco, SUPERMAN, bisogna, soltanto, prevenire…a Como manca la “prevenzione’!!! Facciamo uscire le FF.OO. che sono negli uffici comunali,statali e provinciali e siano impiegati in strada, ma non a portare a spasso la divisa, ma alla prevenzione e, al controllo della città!!! Ci siamo capiti???
Como non è una città turistica, fuori i barbari del weekend
Forse dimenticate che i turisti portano soldi . Ma forse preferite stare nelle vostre tetre case come 50 anni ad aspettare la piena del lago . Eruditevi, ignoranti . Uscite dal guscio e fate strutture ricettive, non divieti.
Bravo Silvestro pienamente ragione…comaschi e brianzoli solo lamenti lamenti..due palle
Milioni…. Mi sembra un po’ esagerato… Magari ci campi tu, ma non è che per campare tu devi fare morire un’altro….
Magari li portano a te, ma chi non ha benefici da questi pseudo turisti ma ha solo rotture di scatole, potrebbe anche incazzarsi qualche volta.
Purtroppo questi sono gli effetti del turismo ‘non gestito’ da parte delle amministrazioni presenti e passate , comunali e provinciali. Ormai a Como e sul lago comandano le agenzie di viaggio , i bus e i loro concessionari … e questo vale per il capoluogo , ma anche per le sponde del lago ( leggi Tremezzina) … tanti , tantissimi bla bla bla da parte di tutti , foto ricordo per i giornali , ma nulla di nulla all’atto pratico …anzi se segnali qualcosa a politici ed amministratori ti guardano con un sorrisetto di rassegnazione…che tristezza. Lake Como… Adios!
Eh già.. ma quello che si definisce un super ero… e il nostro grandissimo sindaco… non provvede lui direttamente a multare e a punire i trasgressori forse è meglio che d’ora in poi non prenda più impegni per il weekend e si dedichi a ciò che dice di fare!