In principio la manifestazione del 29 giugno (qui), poi Roberto Adduci che, in solitaria, si è piazzato davanti al cancello del Comune di Como e ha chiesto al sindaco di muoversi insieme verso l’ex Chiesa di San Francesco, ricovero improvvisato per senzatetto.
Ora, sempre sulla questione senzatetto, è partita, annunciata nei giorni scorsi, un’ampia manifestazione, sempre di fronte al Palazzo.
GALLERY-SFOGLIA
Ph: Mattia Vacca
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Spiegano gli organizzatori:
Sabato 4 luglio manifesteremo pacificamente davanti al Comune di Como con lo slogan “FUORI DAL COMUNE” per sensibilizzare la nostra città e mandare un messaggio al Sindaco e alla Giunta Comunale. Così non va, questa situazione è specchio di una totale indifferenza e disorganizzazione da parte di chi dovrebbe essere al nostro servizio.
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Siamo stanchi di un Comune che grava sulle spalle delle associazioni e dei volontari – prosegue l’appello – Siamo stanchi di un Comune che getta benzina sul fuoco alimentando il conflitto tra residenti di via Mentana e senza dimora.
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Siamo stanchi di un Comune che nasconde la polvere sotto il tappeto e non si assume le sue responsabilità. Infine, siamo stanchi di un comune che divide le persone in cittadini di serie A e di serie B. Non siamo più disposti a fare finta di niente. Da troppo tempo viene promesso un cambiamento che non arriva mai”.
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Il punto di incontro sarà l’area antistante il cancello d’ingresso del Comune di Como (dalla parte di via Bertinelli) alle ore 20:30.
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“Si invita chiunque voglia manifestare a portare un coperta/materassino/lenzuolo sul quale si potrà sedere – chiude la comunicazione – Chi vorrà potrà proseguire la manifestazione accampandosi all’esterno durante la notte. Più saremo numerosi più il messaggio sarà forte. Invitiamo la condivisione e il passaparola. Siamo tutti responsabili della buona riuscita di questa iniziativa e chiunque può dare il contributo come preferisce. Chiunque farà foto o scriverà post inerenti la manifestazione potrà usare l’hashtag “#FUORIDALCOMUNE” così da poter condividere con più facilità con gli altri quello che vorrà dire.
@ Gioele Si figuri, non se ne andranno mai, spontaneamente. In Italia, il primo insegnamento che viene dato a chiunque entri in politica è di non mollare mai la poltrona, nemmeno se si è indagati, condannati, o si è dimostrato di essere del tutto inadeguati. Si restà lì e si arraffa il più possibile, sia mai che, poi, vengano tempi difficili…
Si potrebbe discutere a lungo sulle ragioni dei manifestanti. I reazionari direbbero che è tutto una strumentalizzazione delle sinistre, i “buonisti” che il problema dei senzatetto è una vergogna per una città “civile”, altri che il problema non li riguarda, altri ancora che se fosse per loro…… i lanciafiamme.
In realtà nessuno di loro può dire che questa Amministrazione di centrodestra, che sul problema dei migranti e dei senzatetto ha costruito la propria campagna elettorale, sia riuscita in tre anni a trovare una soluzione. Anzi con la chiusura del “centro profughi” ha finito paradossalmente per peggiorare la situazione.
Saranno i veti sul dormitorio di una minoranza (in questo caso la Lega), sarà l’ostilità dei dirigenti del Comune, sarà colpa della Caritas, sarà quello che si vuole ma è evidente a tutti che questi signori non sono assolutamente capaci di risolvere nulla. …..e se cominciassero seriamente a pensare di andarsene?
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@ Gioele Si figuri, non se ne andranno mai, spontaneamente. In Italia, il primo insegnamento che viene dato a chiunque entri in politica è di non mollare mai la poltrona, nemmeno se si è indagati, condannati, o si è dimostrato di essere del tutto inadeguati. Si restà lì e si arraffa il più possibile, sia mai che, poi, vengano tempi difficili…
Si potrebbe discutere a lungo sulle ragioni dei manifestanti. I reazionari direbbero che è tutto una strumentalizzazione delle sinistre, i “buonisti” che il problema dei senzatetto è una vergogna per una città “civile”, altri che il problema non li riguarda, altri ancora che se fosse per loro…… i lanciafiamme.
In realtà nessuno di loro può dire che questa Amministrazione di centrodestra, che sul problema dei migranti e dei senzatetto ha costruito la propria campagna elettorale, sia riuscita in tre anni a trovare una soluzione. Anzi con la chiusura del “centro profughi” ha finito paradossalmente per peggiorare la situazione.
Saranno i veti sul dormitorio di una minoranza (in questo caso la Lega), sarà l’ostilità dei dirigenti del Comune, sarà colpa della Caritas, sarà quello che si vuole ma è evidente a tutti che questi signori non sono assolutamente capaci di risolvere nulla. …..e se cominciassero seriamente a pensare di andarsene?
Con una ventina di persone non otterranno nulla…