I lavori sul lungolago per la nuova passeggiata e il sistema di difesa dalle esondazioni proseguono apparentemente senza intoppi.
Ma, come noto, un nodo (e che nodo) va ancora sciolto prima di poter avere un’idea definita di come apparira l’insieme a cantieri finiti: quello degli arredi dell’intera fascia a lago. Ed è per questo che a Palazzo Cernezzi è appana nato un nuovo gruppo dedicato espressamente a questao, su sollecitazione degli assessori Pierangelo Gervasoni (Lavori pubblici), Marco Butti (Urbanistica) e Marco Galli (Verde).
Ne è dunque nato, per scelta diretta del segretario generale Giuseppe Locandro, il Gruppo di Lavoro Arredi Lungolago che include professionalità appartenenti ai diversi Settori comuali di interesse.
E’ formato da dirigenti e dipendenti del Comune, ecco tutti i nomi:
- Direttore del Settore Reti Strade, Acque e Mobilità, ingegnere Ciro Di Bartolo, con funzioni di coordinatore;
- Direttore del Settore Tutela dell’Ambiente, Parchi e Giardini, Rossana Tosetti;
- Direttore del Settore Opere Pubbliche e del Settore Pianificazione del Territorio, Edilizia Privata, S.U.A.P., architetto Giuseppe Ruffo;
- Direttore del Settore Patrimonio e Demanio, ingegnere Antonio Ferro;
- Direttore del Settore Appalti e Contratti, Andrea Romoli Venturi;
- Dipendente tecnico del Settore Reti Strade, Acque e Mobilità, ingegnere Andrea Longoni;
- Dipendente tecnico del Settore Tutela dell’Ambiente, Parchi e Giardini, architetto Emanuela Pellizzone;
- Dipendenti del Settore Pianificazione del Territorio, Edilizia Privata, S.U.A.P., architetto. Giovanni Rho e architetto Gian Luca Marangoni;
- Dipendente tecnico del Settore Patrimonio e Demanio, architetto Ambrogina Pagani (sostituita, per eventuali e temporanei impedimenti, dal geometra Vincenzo Di Gregorio);
- Dipendente amministrativo del Settore Appalti e Contratti, Annalisa Penolazzi
7 Commenti
Manca il responsabile dell’ufficio sinistri!
Mancano ancora una volta esperti veri e propri come landacape architetti o urbanisti…
Al di là del fatto che trovo un filo inopportuna la nomina di chi sappiamo, facevano prima a scrivere chi, del Comune, non fa parte del gruppo di lavoro.
concordo, escon dalla porta e rientrano dalla finestra, come sempre…
La costituzione di un gruppo di lavoro in un’azienda è normale amministrazione, non vedo la necessità di comunicati stampa. Che sia invece la motivazione di futuri premi di produttività?
10 persone, pure titolate, per scegliere una trentina di panchine!!
Spicca “ingegnere Antonio Ferro”. Non ho altro da aggiungere.