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Como, altri 27 parcheggi gratis sono diventati a pagamento. Sono vicini ai 200 eliminati

Dopo i 200 parcheggi cancellati proprio a due passi dalla stazione San Giovanni di Como e a pochi minuti dal centro storico (nell’area di sosta ex MetroPark, chiusa dal 1° settembre scorso, sorgerà un hotel che solo a fine lavori porterà 300 stalli per auto e pullman), un’altra manciata dei rarissimi posti bianchi, ossia gratuiti, è sparita poco più in là.

Si tratta dei 27 posteggi prima non a pagamento, compresi nel tratto della strada tra via Venini e via Borsieri, per cui da poco si è conclusa la trasformazione delle strisce da bianche in blu, ossia a pagamento.

E’ l’ennesima perdita di sosta gratuita in quel circondario, basti pensare a quanti parcheggi prima bianchi sono diventati blu ai bordi della Tangenziale.

Unica novità positiva in arrivo, l’arrivo della sosta gratuita davanti al Cimiteto Monumentale di Como.

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11 Commenti

  1. Ehe ehe tanto per fare cassa….che stranezza non c’è più il posteggio una Stazione Centrale….Como una città oramai internazionale conosciuta visitata apprezzata in ogni parte del mondo la Como Lake…senza più un posteggio….chiuso il posteggio arrivano i posti blu a pagamento….ehe ehe super cazzola che alla fine soldi che vanno nelle tasche Comunali….aha le strade le buche aspettiamo la neve di Gennaio 2025 per sistemarle….coi soldi dei Comaschi ahhaaa buone vacanze

  2. L art 7 comma 8 codice della strada prevede che si possano fare parcheggi a pagamento solo se nella stessa via piazza o nelle immediate vicinanze ci siano adeguati parcheggi gratuiti. La legge non ammette ignoranza ma solo quella di noi cittadini. Quella dei nostri politici amministratori è ammessa!

  3. Fanno di tutto x disincentivate l uso dei mezzi pubblici ( tra l’ altro,che mezzi! Sempre in ritardo o treni cancellati!)
    Dovrebbe esistere un biglietto cumulativo treno / parcheggio nelle stazioni di interscambio, ma viviamo in un paese ( e città) preistorico!

  4. Problema. A Bassano del Grappa ci sono 576 stalli gratuiti distribuiti in tre parcheggi nei pressi del centro (senza in considerazioni quelli un po’ più lontani). Bassano ha 42000 abitanti, Como 84000: quanti stalli gratuiti dovrebbe avere Como?

  5. Purtroppo la legge non dispone che una percentuale RAGIONEVOLE degli spazi sia lasciata libera dal pagamento e quindi il Comune può fare quello che vuole!!!
    Certamente togliere posti per i pendolari e metterli a pagamento a 200 metri dalla stazione ferroviaria non è una cosa RAGIONEVOLE perché così in pratica TUTTA o quasi la Convalle è a pagamento tranne CASUALMENTE ZONE DI LUSSO COME
    via Gorio (a 300 metri dal Duomo)
    via Crispi in parte
    via Don Guanella (casualmente vicinissimo a un ospedale)
    via san Martino (casualmente vicinissima al Tribunale)
    via Don Minzoni
    via Teresa Ciceri
    via Bari
    via Fiume
    via Petrarca
    via Prudenziana
    Tutte vie RESIDENZIALI DI LUSSO!!!

    Che caso!! che combinazione!!

    1. Caro Luigi si informi, in quelle che lei definisce case di lusso ci sono anche case popolari…
      Piuttosto mi chiedo, dove sono finiti tutti quelli che nelle precedenti amministrazioni si stracciavano le vesti e promuovevano ricorsi per il ritocco alle tariffe della sosta, all’ampliamento della ztl e alla modifica degli stalli da gratuiti a pagamento? Ora tutti muti?

    2. Vivo in zona e ci sono anche lì famiglie non particolarmente abbienti.
      Già la precedente amministrazione compì questa infamata: trasformati in posti blu quelli bianchi di via Crispi, mise il divieto di sosta nella parte alta di via Scalini, dove parcheggiano i residenti senza un garage, per togliere posti liberi. Risultato: i residenti parcheggiano ancora, consapevolicje ogni tanto prenderanno una multa.
      Lasciamo stare la guerra tra poveri.

  6. Ma come si fa a comportarsi in questo modo? Hanno appena segnalato un mese fa un problema di posteggi per chi usa l’auto per poi prendere il treno e in tutta risposta che ti fa il comune? Ti trasforma le strisce bianche in strisce blu? E per fortuna che il turismo portava ricchezza. Detta così avrei pensato che erano al cannello del gas

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