“A seguito dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio, che impone forti restrizioni a tutto il nostro settore, abbiamo deciso di chiudere l’Albergo Lenno ed il suo Ristorante almeno fino a Dicembre”.

Questo il triste l’annuncio dei titolari dell’Albergo Lenno, in Tremezzina, che dimostra tutte le difficoltà della categoria dopo l’ultimo Dpcm che sancisce la chiusura dei locali pubblici alle 18.

Una decisione sofferta, dettata appunto dalla drammatica situazione vissuta negli ultimi mesi e a cui si aggiungono le misure entrate in vigore a livello nazionale a partire da oggi, lunedì 26 ottobre, e valide almeno fino al 24 novembre.

“La situazione la conoscono tutti – spiega il titolare Alberto Cetti, nonché presidente dell’Associazione Turistica Tremezzina – preso atto dell’ultimo Decreto ma soprattutto delle numerose cancellazioni che abbiamo ricevuto per il mese di novembre, era l’unica decisione possibile e la più saggia. Non c’erano le condizioni per poter lavorare. Avremmo dovuto chiudere il ristorante alle 18, in hotel non abbiamo prenotazioni e quindi non avevamo scelta”.

Cetti, nonostante tutto, non perde la speranza per i prossimi mesi.

“Confido che questo sforzo richiesto dai nostri amministratori porti a risultati nel giro di qualche settimana – continua – se nei prossimi mesi vedremo che la situazione è migliore, riapriremo a dicembre sperando di poter lavorare. Siamo tutti preoccupati, stiamo cercando di capire come comportarci”.

E aggiunge: “Da cittadino, senza voler polemizzare, dico che se questa è la situazione sul nostro territorio e c’è il rischio che peggiori ne prendo atto. Starò a casa cercando di muovermi solo per le cose necessarie. Da albergatore, in questo momento non c’erano le condizioni minime per stare aperti. Spero che la situazione migliori, valuterò con gli altri operatori del settore se ci sarà la possibilità di lavorare almeno nel periodo di Natale”.

Brutte notizie anche per la rassegna Tremezzina Gastronomica, evento organizzato dall’Associazione Turistica del paese e che sarebbe dovuta andare in scena fino al 21 novembre coinvolgendo numerosi ristoranti del paese. Infatti, così come l’Albergo Lenno anche altre attività stanno valutando se interrompere la manifestazione.

“Ad oggi è sospesa – conclude Cetti – ci sono alcuni esercizi che l’hanno fatta nelle prime due settimane, ora lasciamo aperta la possibilità alle altre attività di valutare se proporla alla domenica a pranzo. Temo si chiuderà, dobbiamo cercare di capire come muoverci”.