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Como, via Borgovico chiusa: traffico al collasso ovunque. Percorsi alternativi e bus

Scattata la chiusura di via Borgovico a Como. Transennato l’imbocco alla confluenza con piazza Santa Teresa, la polizia locale presidia il punto per dirigere il traffico sulle strade alternative.

La situazione del traffico è già molto pesante

Si segnala già circolazione pressochè in tilt in varie zone della città con code ovunque; da via Borgovico si allungano a passo d’uomo fino alla tangenziale.

Qui sotto una foto dalla stessa zona una lettrice.

Ripercussioni forti anche sul lungolago, con auto in colonna a passo lentissimo.

Persino sulla Lariana si avvertono pesanti rallentamenti, con circolazione quasi ferma.

 

I lavori su via Borgovico – che interessano il tratto fin a via Museo Giovio – dovranno chiudersi entro l’11 settembre prossimo. E “l’antipasto” di giovedì scorso non era stato incoraggiante.

Pasticcio in via Borgovico: il Comune autorizza il cantiere, traffico folle, la polizia locale lo chiude d’imperio

Il percorso alternativo è: piazzale Santa Teresa, via Bixio, Largo Ceresio, via Camozzi, via Bellinzona, via Borgovico (anche per i residenti).

Per chi alla zona di Cernobbio-Villa Olmo è diretto verso il centro città è invece praticabile il senso unico.

Riflessi anche sul trasporto pubblico: sul sito di Asd Autolinee tutte le modifiche a bus e corse.

AGGIORNAMENTO ORE 9.51

Clamorosamente, dopo aver constatato il collasso del traffico, il Comune ha sospeso il cantiere. Articolo qui sotto.

Clamoroso pasticcio: troppo traffico, il Comune sospende il cantiere in via Borgovico

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3 Commenti

  1. CROCE ROSSA DI COMO, CROCE AZZURRA ECC. VI CONVIENE PENSARE AD UN PRESIDIO A VILLA OLMO, NEL CASO DI EMERGENZA VI VOGLIO VEDERE SULLA VIA NINO BIXIO CON IL TRAFFICO CHE C’E’ E CI SARA’ COME RIUSCITE AD ARRIVARE IN ZONA VILLA OLMO/VIA BELLINZONA.

  2. Secondo me il fatto più grave é l’assoluta incapacità di tecnici, dirigenti e assessore di prevedere quello che a tutti ma proprio tutti era ovvio e scontato, la paralisi della città!
    Evidentemente se ne strafregano del calvario che dovranno patire le decine di migliaia di persone che sono obbligate a subire, alle decine di migliaia di euro che costerà a noi cittadini, all’inquinamento che tutto questo provocherà

  3. La prova è oggi, ma quella vera è domani col mercato e tutte le attività aperte. Comunque dovevano sfruttare lockdown e zone rosse. Immagino che non lavoreranno di notte x accelerare..in bocca al lupo alla Polizia Locale che avrà il suo bel daffare

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