E’ successo martedì, 17 novembre.
Gli agenti della Stradale di Como, durante un controllo nella zona di Lomazzo hanno fermato e sanzionato il conducente di un mezzo destinato al trasporto di animali vivi per la violazione di diverse norme sulla a tutela del benessere degli animali trasportati.
Nello specifico, a bordo del veicolo, erano presenti n° 10 cuccioli:
• Un cane pastore australiano femmina;
• Un cane Shar Pei maschio;
• Un cane Spitz tedesco maschio;
• Un cane chihuahua maschio;
• Tre cani meticci femmine;
• Tre gatti (un maschio ed una femmina) di razza Canadian Sphynix.
Nel corso del controllo, gli operatori hanno subito notato che il trasportatore, in violazione di quanto previsto dalla legge, stava effettuando un viaggio superiore alle 8 ore senza avere a bordo del veicolo la documentazione informativa obbligatoria e, soprattutto, senza aver controllato a intervalli regolari le condizioni di benessere degli animali, come si rivelato dal fatto che il registro delle sanificazioni non fosse compilato correttamente.
Gli agenti hanno poi chiesto l’intervento sul posto di personale specializzato di Ats Insubria, che ha constatato diverse discordanze tra la documentazione in possesso del conducente e le risultanze delle anagrafi canine nazionali e regionali.
Per questo Ats ha deciso di ricoverare provvisoriamente gli animali al Canile Sanitario di Via Stazzi in attesa di nuovi accertamenti e in attesa dei documenti che indicano provenienza e destinazione dei cuccioli.
All’uomo sono state contestate due violazioni amministrative e elevata una multa di 2mila 333 euro.
