Domani, giovedì 19 aprile 2018, nella Grand’Aula del Liceo Classico e Scientifico Alessandro Volta, gli studenti di alcune classi del biennio del corso classico e scientifico incontreranno Alessandro Vanoli, già professore di storia medievale presso l’Alma Mater di Bologna, l’Universidad de Tres de Febrero di Buenos Aires, la UNAM di Città del Messico e la Pennsylvania University e ora studioso e scrittore.

Tra i suoi libri Andare per l’Italia araba (Il Mulino, 2014), L’ignoto davanti a noi (Il Mulino, 2017), e il recentissimo La via della seta (Il Mulino, 2017), scritto a quattro mani con il prof. Franco Cardini, Storie di parole arabe (Ponte alle Grazie, 2016). La sua attività è oggi fortemente legata ad attività, nei teatri e nelle scuole, legate alla conoscenza del mondo islamico e alla promozione della storia come parte irrinunciabile del rapporto tra culture differenti: tra i suoi più recenti interventi, le tre lezioni tenute per il programma radiofonico Uomini e Profeti, in onda su Radio Tre la domenica mattina.

Le radici dell’iniziativa sono costituite dalla lettura da parte della classe II SB del corso scientifico del Liceo di Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo (Il Mulino, 2015), in cui Vanoli racconta, in parte in modo autobiografico, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso il Mare Nostrum. Dalla lettura è nata l’idea di realizzare un breve documentario – girato a Genova – per raccogliere opinioni e storie di chi, sul mare, viaggia come turista o come migrante, oppure ci vive, da sempre o solo per qualche mese.

La prima parte dell’incontro sarà dunque dedicata alla presentazione del lavoro dei ragazzi; la seconda ospiterà un intervento del professor Vanoli, dedicato al Mediterraneo come spazio di scambi e di incontri veicolati dalle parole.

Al termine dell’incontro verrà presentata l’iniziativa “Mediterraneo, ponte di parole”: una pagina Facebook, curata dalla prof.ssa Domitilla Leali, docente di geostoria della classe, su cui gli studenti continueranno a raccogliere, come su un taccuino di viaggio, storie di viaggiatori, abitanti, migranti, scrittori e di chiunque altro abbia qualcosa da raccontare e da condividere su questo tema.