Un incontro storico nel mondo dei fumetti. Come se nello sport Maradona e Pelè si ritrovassero a giocare all’improvviso nella stessa squadra o nel cinema l’ispettore Clouseau, sulle tracce della Pantera Rosa facesse coppia con il collega Clint Eastwood nei panni del leggendario Harry Callaghan pronto a estrarre la sua 44 Magnum. Ebbene da domani sarà possibile vedere, nelle tavole magistralmente disegnate dal comasco Alessandro Piccinelli, Tex Willer, anno di nascita 1948 e Zagor del 1961 affrontare un’avventura insieme. Ma ciò che da decenni schiere di fan attendono, non è tanto, o meglio non solo, questa avventura che legherà i due protagonisti ma soprattutto la grande curiosità è per vedere il momento in cui Tex e Zagor si ritroveranno faccia a faccia. Non possiamo svelare nulla dei particolari della storia, come ci chiede gentilmente Alessandro Piccinelli, possiamo però solo dire che il primo approccio tra i due non sarà molto delicato ma voleranno anche dei sonori schiaffoni.
Basta però con gli spoiler e via libera al racconto di questa nuova operazione realizzata dalla Sergio Bonelli Editore. “Sono 128 pagine. Un lavoro molto lungo e delicato. Sia ovviamente per la massima cura nei disegni che per la storia che doveva essere all’altezza di un siffatto incontro epocale – ci racconta Alessandro Piccinelli – Dopo aver finito un precedente albo, eravamo a ottobre del 2020, mi sono subito rimesso all’opera per questa storia incredibile che doveva andare in edicola prima di Natale. E ora, dopo tanto lavoro eccoci qui a raccontare questa magnifica avventura”.
Come ogni dualismo che si rispetti, anche nel mondo dei fumetti c’è chi ha sempre preferito le storie più classiche e western di Tex Willer e chi invece è rimasto stregato dalle vicende venate anche dal mistero di Zagor. In questo caso tutti saranno accontentati perchè i loro idoli affronteranno i pericoli insieme. “Ci saranno però solo loro due. Non compariranno ad esempio Kit Carson, leggendario compagno di Tex e neanche Cico insostituibile amico pasticcione di Zagor. Quest’ultimo lo si vedrà solo in un piccolo flashback e niente più”, racconta sempre Alessandro Piccinelli che oltre a citare i testi realizzati da Mauro Boselli, curatore delle storie del ranger, ci tiene a nominare anche Luca Corda, autore del littering dell’albo, ovvero di quanto noi leggiamo nelle magiche nuvole dei fumetti che ci accompagnano da una vita. Adesso dunque toccherà ai lettori scoprire cosa accadrà in questa storia dal titolo “Bandera”.
