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Rapinese si riprende Villa Geno, il Pd: “Addio a 150mila euro annui e non si sa cosa farne, come per il Politeama”

Ieri la notizia che la giunta Rapinese ha deciso di non rinnovare la concessione di Villa Geno alla società privata Sunlake, il cui contratto è scaduto il 9 luglio scorso. In attesa di capire le intenzioni concrete dell’amministrazione per la storica dimora comunale affacciata sul Lago di Como, il Pd esprime critiche alla potenziale incertezza sul futuro.

“L’obiettivo dichiarato dal sindaco è quello di tenere la villa nelle mani del Comune rendendola nuovamente fruibile al pubblico – si legge nel comunicato firmato dai consiglieri comunali Patrizia Lissi e Stefano Legnani – Una decisione che comporta la rinuncia a 150mila euro annui, senza però una benché minima idea di che cosa farci”.

“Come avvenuto per il Politeama – prosegue la nota dei due esponenti Pd – per il quale sono stati messi fondi a bilancio senza ancora non un progetto, ma neanche un vago piano per la destinazione d’uso, in questo caso l’Amministrazione ha deciso di rinunciare a un’entrata certa e di importo significativo, mentre aumenta le tariffe, ad esempio dei parcheggi e delle mense scolastiche, per fare cassa. Il tutto senza ancora avere ben chiari gli obiettivi e i lavori da effettuare per riaprirla al pubblico. Certamente, si sarebbe potuto concordare con la società una proroga di durata inferiore in attesa di decidere cosa fare dell’immobile. Il rischio è che Villa Geno resti inutilizzata per molto tempo”.

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23 Commenti

  1. Le solite critiche di chi vuole infangare Rapinese e che quando avevano il timone stavano in secca senza fare nulla.

  2. Vedremo se ci saranno progetti accettabili ma dubito molto Ci saranno concorsi per il miglior utilizzo? vedremo vedremo ,fra quanto tempo!!!!

    E.V.

  3. Pd la vostra piazza grimoldi è un emblema..comunque 150k sono una miseria per quella bellissima villa, almeno il doppio se non 500k

    1. La pedonalizzazione di Piazza Grimoldi e di via Plinio è probabilmente la cosa migliore che Como ha avuto negli ultimi decenni.

      1. E la conferma è che tutti quelli che si sono schierati contro, una volta eletti non sono mica tornati indietro.

    1. Ah, certo, dal 1994 a oggi hanno governato cinque anni ma sono loro ad avere ucciso la città! Complimenti, molto obiettivo il suo commento. Pensi piuttosto a coloro che, votando Rapinese, e facendolo votare, hanno favorito l’attuale vuoto pneumatico.

  4. Il Politeama è stato salvato dall’abbattimento visto come era stato ridotto dalle precedenti amministrazioni. Ora il Politeama vale MILIONI DI EURO che sono dei comaschi.
    Ovviamente i precedenti amministratori non sono ne mai saranno messi sotto indagine per aver lasciato il Politeama degradarsi a tal punto che c’era il rischio di perderlo per sempre perché tanto paga PANTALONE.
    Villa Geno vale anch’essa MILIONI DI EURO E VEDREMO COME VERRÀ DATA IN GESTIONE PERCHÉ 150.000 È UNA SOMMA RIDICOLA!!!

      1. Politeama circa 2000mq e più in zona super centrale… che abbattuto, come sperava qualcuno e svenduto, e casualmente ricostruito con box e come albergo o residence avrebbe avuto un valore di minimo 4.000.000…..vedasi ex teatro CRESSONI…. DOVE I BOX SINGOLI VENGONO VENDUTI A 90.000 L’UNO.
        PRIMA DI DARE ARIA AI DENTI INFORMARSI SUGLI APPETITI MULTIMILIONARI PRIVATI CHE MUOVONO CERTE AREE POLITICHE

        1. Fatto sta che il Comune non ha, dice, i soldi per farne qualcosa almeno di utile per la cittadinanza; sicché il Politeama resta un rudere il cui valore si approssima allo zero. E non potrà che deteriorarsi ulteriormente. Punto.

        2. Quindi va abbattuto perché valga milioni? Peccato che non si possa fare. E che è anche la motivazione per cui nessuno se lo è preso per un milione e mezzo.
          Accendi il condizionatore va che il caldo ti fa male.

    1. Milioni di euro di spese per ristrutturare un rudere…… senza un’idea precisa di cosa farne.
      Ben venga se serve a creare spazi di socialita’ per i cittadini, di cui questa citta’ ha disperatamente bisogno.
      Ad oggi e’ solo un rudere pericolante e pericoloso, abitato da senza tetto.

    2. E quanto vale l’asilo Sant’Elia per il quale proprio non si vuole trovare i soldi e che sta andando a remengo? Ricordo che l’architetto Terragni aveva chiesto a Rapinese 500000 euro per rimettere a posto l’asilo; il sindaco-può-tutto però ha sentenziato che servono 4 milioni… così non si fa nulla.

    3. Guarda che il Politeama non era un edificio pubblico, è stato comprato da questa amministrazione per un milione e passa…

  5. “Certamente, si sarebbe potuto concordare con la società una proroga di durata inferiore in attesa di decidere cosa fare dell’immobile. Il rischio è che Villa Geno resti inutilizzata per molto tempo”.

    Sembra così logico…..

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