Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito alla riduzione della quarantena per chi ha già ricevuto la terza dose, ritiene che “una riflessione sia necessaria”. Così il presidente entra in un dibattito nazionale aperto ormai da ieri e su cui si muove concreto il timore che entro gennaio, senza una revisione delle regole, ci siano troppe persone costrette a casa per sospetto covid. D’altronde anche i colleghi Zaia, Veneto, e Fedriga, Friuli (nonché presidente della Conferenza delle Regioni), hanno chiesto una revisione delle regole per chi ha fatto la terza dose.
“È più difficile che coloro che hanno fatto la terza dose – prosegue Fontana – si contagino” e quindi secondo il Governatore della Lombardia “probabilmente si può rivedere la regola per questa categoria”. “Abbiamo la necessità di avere una sollecita e precisa indicazione sul tema – aggiunge Fontana – da parte dagli scienziati del CTS”.
“La risposta al Covid – conclude – si deve adeguare al mutare della aggressione del virus, così come in questi due anni è sempre avvenuto”
2 Commenti
Basterebbe che la quarantena partisse da quando sono insorti i sintomi e non da quando si riesce a fare il tampone ( questionario che tra l’altro ti mandano) per inizio quarantena. Inoltre anche per fissare quello di uscita passano giorni e uno sta in “stallo” in etereno.
Sarebbe bello se la riflessione la facessi su te stesso… In due anni di pandemia manco morto ti è riuscito di prendere una decisione utile ad anticipare il virus ma dimmi che cosa cavolo ci stai a fare come governatore… A inizio pandemia siete stati colti di sorpresa (sai che sorpresa) poi il super flop del sistema di prenotazioni vaccini (pagato come l’oro) ed infine sistema di tracciamento da schifo mai potenziato perché i soldi bisogna buttarli per tenersi i voti… Spero solo che te ne vai il prima possibile vista la tua completa inutilità!