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Carta, bussola, corsa: il quartiere di Como diventa palestra naturale per la nazionale svizzera di Orienteering

Il quartiere di Sagnino trasformato in una palestra naturale per una giornata di allenamento di una delle squadre leader del movimento mondiale dell sport orienteering. E’ accaduto ieri martedì 23 aprile, con la nazionale svizzera che con i suoi migliori atleti ha svolto una giornata di allenamento specifico nella specialita “urban” dello sport con carta e bussola proprio nel quartiere a ridosso del confine. Presenti pluricampioni mondiali che vestono la maglia rossocrociata, ospiti la già campionessa mondiale svedese Tove Alexandersson e l’atleta comasca Guenda Zaffanella. Dopo 3 prove veloci di qualificazione la finale è stata vinta da Simona Aebersbold e Riccardo Rancan. Dalla nazionale rossocrociata sono arrivati i ringraziamenti al quartiere di Sagnino per l’ospitalità, estesi alla locale associazione sportiva Orienteering Como e al professore di educazione fisica Vittorio Mottola per l’appoggio.

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Un commento

  1. Dovrebbero invece allenarsi con i TOTEM di indicazioni turistiche presenti in città. Riuscendo ad orientarsi con quelli sarebbero pronti a qualsiasi condizione estrema! A proposito: sono brutti, illeggibili, rovinati e non utilizzati da nessuno, non si potrebbero togliere?

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