“Questa notte il Signore ha chiamato a sé sua Eccellenza monsignor Franco Festorazzi, arcivescovo emerito di Ancona-Osimo. Lo affidiamo alla misericordia del Signore affinché lo accolga nella pace dei santi”.
Con questo messaggio la Diocesi di Como annuncia la morte dell’arcivescovo emerito di Ancona-Osimo, mons. Franco Festorazzi. Il presule, 92 anni compiuti lo scorso 29 novembre, aveva da poco festeggiato il trentesimo di ordinazione episcopale.
Nato a Perledo (Lc), il 29 novembre 1928, era stato ordinato sacerdote a Como il 28 giugno 1952 e inviato a Roma per approfondire gli studi. Ha studiato Teologia e Scienze bibliche alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico di Roma e di Gerusalemme, ottenendo la licenza in Scienze bibliche e in Teologia. Dal 1955 al 1990 è stato docente di Sacra scrittura nel seminario di Como e, dal 1966, ordinario di Teologia biblica presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale a Milano.
Nel 1966 ha pubblicato il suo testo fondamentale La bibbia e il problema delle origini. Ha fatto parte dal 1988 del gruppo di lavoro (di cui poi è stato presidente dal 1994 al 2000) per la revisione della traduzione della Bibbia, gruppo istituito nello stesso anno dalla presidenza della CEI, con il parere favorevole del Consiglio Permanente e della Commissione episcopale per la liturgia.
Eletto alla sede arcivescovile di Ancona Osimo il 6 aprile 1991 è stato ordinato Vescovo nella Cattedrale di Como il 18 maggio 1991 dall’allora vescovo Alessandro Maggiolini.
Ha fatto l’ingresso in Diocesi il 9 giugno 1991. Quello nelle Marche è stato un lungo ministero concluso l’8 gennaio 2004.
Negli ultimi anni della sua vita monsignor Festorazzi aveva scelto di tornare a Como, accolto nella parrocchia di Sant’Agostino, dove è morto questa notte.
Il funerale di S.Ecc.za monsignor Franco Festorazzi verrà celebrato sabato 26 giugno alle ore 11.00 nella Basilica Cattedrale. Domani sera, venerdì 25 giugno, alle ore 20.30 la recita del Santo Rosario nella vicina Chiesa di San Giacomo, dove verrà allestita la camera ardente.