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VIDEO L’assessore Magoni a Bellagio: “Green pass, turismo internazionale e wedding per la rinascita”

Il Distretto Turistico del Centro Lario continua a lavorare per rilanciare il settore, vedendo finalmente un primo ritorno dei turisti sul territorio.

E oggi, venerdì 7 maggio, l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Lara Magoni è stata invitata nel distretto per un incontro istituzionale e per conoscere direttamente le bellezze del lago.

In mattinata l’assessore ha visitato l’azienda Gabel, storico gruppo produttore di biancheria per la casa e importante punto di riferimento nazionale nel settore del tessile. Successivamente si è spostata a Bellagio dove ha incontrato i sindaci del territorio e i rappresentanti del Distretto.

VIDEO – LARA MAGONI A BELLAGIO

“La situazione del turismo è drammatica non solo in Lombardia ma a livello mondiale – ha detto l’assessore regionale – speriamo che il green pass possa diventare possibile quanto prima per tornare a vivere, soprattutto per una zona come questo lago che vive per il 90% di turismo internazionale. Bisogna far tornare sul lago quel turismo alto spendente di cui il territorio e la Lombardia hanno sempre beneficiato”.

Ma non solo: dopo lo scorso anno, con la maggior parte dei visitatori provenienti dalla stessa regione o dai Paesi europei vicini, anche il turismo di prossimità diventa un segmento importante su cui puntare.

“Nel 2020 senza il turismo di prossimità avremmo fatto un flop totale – aggiunge – un numero importante di lombardi ha goduto della bellezza della regione, scoprendola come destinazione turistica e diventando ambasciatori del proprio territorio. Protagonisti del turismo saranno ancora il lago e le montagne, l’outdoor la farà da padrone”.

Attenzione anche al settore wedding, punto di forza per il Lago di Como che lo scorso anno nonostante la crisi ha visto matrimoni importanti celebrati sul territorio – come quello di Elettra Lamborghini e Afrojack a Tremezzina.

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“Sul lago ci sono molte destinazioni wedding – così Lara Magoni – mi piacerebbe che tutta la regione potesse diventare una meta per i matrimoni, con questi eventi si ha almeno il 10% di persone che tornano a vivere e fare esperienze sul territorio. Il Lago di Como, come destinazione wedding, deve fare da guida per tutta la Lombardia”.

E, in merito al Distretto del Centro Lario, ha affermato: “Il Lago di Como è un brand che si vende facilmente, da sempre ha una cultura turistica che lo distingue dalle altre destinazioni. Si tratta di decine di anni di lavoro eccellente degli operatori che sono riusciti a prendere il mercato internazionale che purtroppo oggi viene a mancare. Il Distretto ne è un esempio, è l’unico riconosciuto sul territorio lombardo e nazionale, funziona perché coinvolge tutti i quattro Comuni in un lavoro di squadra e quindi è un modello per tutti”.

Insieme a Lara Magoni, oggi, c’erano anche i sindaci dei quattro Comuni del Distretto (Bellagio, Menaggio, Tremezzina e Varenna), il coordinatore Luca Leoni, il super consulente Francesco Comotti. Inoltre, erano presenti il presidente del consiglio regionale lombardo Alessandro Fermi, Mauro Caprani coordinatore provinciale di Forza Italia, Alessio Butti deputato comasco di Fratelli d’Italia.

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