E dunque si farà davvero, pandemia permettendo, la prima piccola (per dimensioni) ma grandissima (per qualità e prestigio) mostra di Como, dopo anni di forzata astinenza.

La certezza viene dal documento con cui il Comune di Como ha sancito la collaborazione sulla proposta della Fondazione Volta – vera artefice dell’iniziativa culturale – per l’organizzazione dell’evento “Ritratti degli Uomini Illustri” che accosterà alla Pinacoteca Civica due ritratti della collezione gioviana della stessa Pinacoteca (qui le info su cos’era, cos’è e da dove origina;sotto le foto delle opere a Como) con due ritratti appartenenti alla collezione gioviana delle Gallerie degli Uffizi di Firenze (qui che cos’è). Non ancora note le due opere in questione.

Dosso Dossi, Ritratto di Nicolò Leoniceno, Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi a Como

Anonimo, Cristoforo Colombo, Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi a Como

Una mostra che si inserisce in una progettualità più ampia della Fondazione Alessandro Volta per l’avvicinamento alle celebrazioni del bicentenario della nascita di Plinio il Vecchio che si terranno nel 2023. Un percorso che prevede iniziative trasversali nei diversi ambiti della cultura, dell’arte e della divulgazione e la partecipazione di alcune fra le maggiori istituzioni museali italiane e straniere quali i Musei Vaticani, le Gallerie degli Uffizi, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il British Museum di Londra, il Museo del Prado di Madrid, il Parco archeologico di Ercolano.

Peraltro, la Pinacoteca civica ha già avviato un percorso di studio e ricerca per la valorizzazione della collezione gioviana custodita nel Museo, che culminerà in futuro nel nuovo allestimento di due sale al piano nobile dell’edificio.

Tornando alla mostra in preparazione, la Fondazione Volta si farà carico delle spese per il trasporto e l’assicurazione delle opere, l’ufficio stampa e comunicazione e i costi di rappresentanza e ospitalità. Il Comune invece si occuperà dell’incarico a un professionista esperto di Paolo Giovio e della sua collezione, per la stesura di testi e schede scientifiche e didattiche, per una somma di 2.500 euro; e poi dell’allestimento e laboratori didattici, per una somma complessiva di 17mila euro.

Le date, infine: la mostra alla Pinacoteca civica si svolgerà dal 28 novembre 2020 al 21 febbraio 2021. Finalmente (e sempre pandemia permettendo).