La risposta del Pd comasco alla mini-scissione renziana (ne abbiamo parlato largamente qui e qui)? Andare verso il popolo, o almeno verso quello rimasto saldamente nel partito. Un percorso che comincia stasera, alle 21, nella sala della Cna di Como in Viale Innocenzo, con l’assemblea provinciale aperta del Pd. Un appuntamento inteso come “un percorso di ascolto e confronto con i territori sui temi di più stringente attualità che il Partito Democratico comasco intende portare avanti nelle prossime settimane”.

Non manca però una stilettata verso chi ha seguito e seguirà Matteo Renzi nel nuovo partito Italia Viva.

“Ancora una volta, purtroppo, la nostra comunità politica è stata costretta a vivere una spaccatura interna, che ha portato alcuni amici fuori dal partito – spiega Federico Broggi, segretario provinciale dem –. Riteniamo, perciò, che ascoltare le voci di chi vive sulla propria pelle ogni singola conseguenza delle decisioni del nuovo Governo sia oggi indispensabile per costruire insieme un’azione politica forte che rilanci il Paese”.

A questo fine, a partire da martedì 24 settembre, si terranno sei incontri per altrettante macro-aree della provincia di Como, aperti a tutti coloro che vorranno contribuire al confronto. “Ci sono mesi di immobilismo e improduttività da recuperare, mesi che hanno lasciato a brandelli un tessuto sociale da ricostruire. La proposta del Pd provinciale è quella di mettere insieme i bisogni dei territori, le nuove forme di partecipazione alla vita politica e le proposte di autonomia regionale – continua Broggi –. Non si tratta solo di discutere del partito, ma anche di costruire tavoli di lavoro e stendere un programma per la nostra provincia”.

Per questo, il Pd comasco intende aprire i suoi incontri a tutti: “Iscritti, simpatizzanti, militanti: dobbiamo ritrovarci come comunità, discutere di quanto accaduto e ripartire per parlare di politica ai nostri concittadini: questo è il nostro compito”, conclude il segretario dem.