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Como, il lancio dei panetti nell’aiuola non lo salva: trovato con 3 etti di hashish in auto, finisce a processo

Ieri sera, 28 gennaio, intorno alle ore 23.30 durantedi un posto di controllo mediante l’utilizzo del recente programma di lettura varchi attivo anche in piazza Camerlata, un equipaggio di polizia locale è stato avvicinato da un cittadino che segnalava la presenza in via Scalabrini di un veicolo sospetto con all’interno una persona in stato confusionale.

Giunti sul posto gli agenti hanno identificato la persona , un 23enne italiano e residente fuori città. Durante il controllo, gli agenti hanno percepito percepivano un forte odore chiaramente riconducibile a cannabinoidi, così è scattata la perquisizione: all’interno del veicolo sono stati trovati involucri contenenti una modica quantità di hashish.

Nel frattempo il ragazzo dichiarando di non sentirsi bene ha simulato un coniato di vomito tentando, nel contempo, lanciare in direzione di un’aiuola li presente 2 involucri (tipo panetti) subito recuperati dagli agenti: era altra hashish. La perquisizione è poi continuata e sono saltati fuori altri 2 panetti della stessa sostanza. Il totale dello stupefacente trovato era di 3 etti.

Informato il Pm è scattato l’arresto ed è stato disposto il processo per direttissima svolto questa mattina alle 11. L’arresto è stato convalidato, l’avvocato dell’uomo ha chiesto i termini a difesa e una nuova udienza è stata fissata per il prossimo 12 marzo. Il 23enna ha l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Inoltre scatterà un secondo e distinto procedimento per quanto riguarda il reato di guida in seguito di assunzione di sostanze stupefacenti

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