La piscina di Muggiò rappresenta, fin dalla campagna elettorale, un tema tra i più divisi e un perenne terreno di scontro politico per il sindaco Rapinese. E così mentre si apprende, seppur con indicazioni non ben definite che ci sarebbe l’ipotesi di demolirla e ricostruirla in un’altra area (qui le informazioni), Svolta Civica fa un passo indietro e torna alle origini dello scontro sulla piscina.

A farlo è il consigliere comunale Luca Vozella in un video messaggio che rievoca il mese di giugno del 2022. “Ogni maledetto giorno senza la vasca è possibile che ci sia un ragazzo che prende strade sbagliate. Riaprire la piscina domani mattina per salvare le vite”, ricorda Vozella riportando una dichiarazione di Rapinese del 25 giugno 2022. “Da quell’affermazione in campagna elettorale dell’attuale sindaco in poi, tantissime parole, e pochi fatti. Il 7 novembre gli ricordai queste sue affermazioni e mi disse che a breve mi avrebbe fatto passare il sorriso portando in aula la relazione sulla piscina. Mai visto nulla”.

Ma la vera notizia è che “solo pochi giorni fa scopriamo che il sindaco vuole abbattere la piscina per costruire un parcheggio. Togliamo altri spazi ai cittadini che vogliono fare sport per le auto”, chiude Vozella che lascia la parola a Giovanni Frassi.

“Nel frattempo è stato abbandonato un progetto di project financing   (qui la storia) già approvato, che ci avrebbe dato un impianto nuovo, a condizioni irripetibili, già nel 2024. Progetto abbandonato perché la priorità era riaprire in fretta la vasca. Evidentemente qualcosa è cambiato perché ora non si sa quando, se e dove verrà riaperta”, chiude Frassi.