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Timido spiraglio: la Cardiologia torna al Sant’Anna e Cantù riduce posti covid. Banfi: “Comunque massima cautela”

Uno spiraglio, un timido segnale positivo, segno che la pressione si riduce sulla sanità comasca. Ma “massima cautela” come ricorda il Dg Banfi.

Comunque: da lunedì 25 gennaio il reparto di Cardiologia rientra da Cantù all’ospedale Sant’Anna, a San Fermo della Battaglia. Il riassetto organizzativo predisposto dalla direzione strategica di Asst Lariana prevede altresì che all’ospedale di Cantù vengano parzialmente ridotti i posti letto destinati ai pazienti Covid in favore di pazienti no Covid.

Dal reparto Multidisciplinare, pertanto, i pazienti Covid attualmente ricoverati (18) verranno trasferiti nella Week-Day Surgery.

Il reparto Multidisciplinare, dotato di 30 posti letto, verrà sanificato e a partire dalla prossima settimana sarà destinato al ricovero di pazienti no Covid.

Nella Week-Day Surgery, dotata di 19 posti letto, verranno, come detto, ricoverati i pazienti Covid. Verrà convertita per i pazienti no Covid anche la Rianimazione e l’ultimo paziente attualmente ricoverato sarà trasferito nella Rianimazione dell’ospedale Sant’Anna. La conversione consentirà l’accoglienza a Cantù di pazienti no Covid post chirurgici provenienti da San Fermo.

“Il nostro territorio vede un’instabilità ancora marcata rispetto alla diffusione del virus e quindi serve la massima cautela” osserva il direttore generale di Asst Lariana Fabio Banfi.

Il totale dei pazienti Covid ricoverati stamattina era di 181 al Sant’Anna (di cui 12 in terapia intensiva), di 19 a Cantù (di cui 1 in terapia intensiva), di 18 nella Degenza per Sub-Acuti a Mariano Comense e 9 nella Degenza di Comunità di via Napoleona; nei Pronto Soccorso, infine, i pazienti Covid in attesa di ricovero erano 1 al Sant’Anna, 3 a Cantù (totale complessivo pazienti 231).

 

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