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Alle porte di Como rinasce l’area dismessa: maxi polo tessile e moda da 60 milioni e 222 parcheggi

Nasce una sfida al ‘tesoro di Como’, cioè il tessile che ha fatto le fortune del nostro territorio, sul confine tra il capoluogo lariano e il Canton Ticino. A Chiasso, infatti sono in corso i lavori per la nuova sede del Centro professionale tessile, progetto che prevede un autosilo interrato e spazi didattici moderni per oltre 200 studenti. Consegna prevista nel 2028.

A dare il là definitivo alla grande operazione era stato il Gran Consiglio ticinese nel maggio del 2024 concedendo il credito necessario alla realizzazione della scuola e dei parcheggi per quasi 60 milioni di franchi.

© Boltas Bianchi Architetti

Il Centro permetterà di riqualificare l’area dismessa vicino alla stazione ferroviaria di Chiasso, dunque davvero a pochi passi dal confine con Como. Entro il 2028 nasceranno quindi la Scuola specializzata superiore di abbigliamento e design della moda e la Scuola d’arti e mestieri di sartoria oggi dislocata fra le sedi di Viganello e Biasca.

Complessivamente i posteggi pubblici e di interscambio contemplati dalla nuova autorimessa saranno 222 di cui 75 per il Cantone (Park & Ride), 75 per le Ferrovie (Park & Ride) e 72 per il Comune di Chiasso (soste brevi), più 18 posteggi riservati alla scuola.

L’istituto accoglierà 260 studenti.

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